Scuola dell’Infanzia ed Elementare di Hône

Task

Gara per la realizzazione della Scuola dell’Infanzia ed Elementare di Hône

Location

Via Chanoux 38, Hône (AO)

Client

Comune di Hône

Nursery school surface

435,00 mq

Primary school surface

750,00 mq

Polifunctional / canteen

178 mq

Total Floor Surface

1.710,00 mq

Users

105

Energy Performance

Gold Class (10

Energy cost/year

2.040,00 €

Budget

1.650.000,00 €

Design Architects

Archiloco studio associato | arch. Andrea Marchisio

Plants

Area Progetti

Structures

Faber ingegneria

Sustainable design Focus

arch. Andre Clos

Descrizione

Demolizione e ricostruzione di un edificio scolastico più volte ampliato ma ormai superato sia sul versante normativo che sul piano funzionale ed energetico. La proposta progettuale mira a ristabilire la chiarezza delle gerarchie architettoniche e funzionali, a recuperare la centralità della piazzetta di ingresso e la chiara distinzione tra i flussi delle due scuole, pur nell’utilizzo condiviso di alcuni spazi, come laboratori e mensa. A parità di impronta in pianta il progetto garantisce agli allievi di entrambe le scuole di usufruire di spazi ampi, luminosi, articolati e polifunzionali. Ciascuna delle due classi della scuola materna dispone dei un ampio wc dove apprendere il funzionamento del corpo e le prime nozioni di igiene personale.

Il wc della scuola elementare (caratterizzato dall’installazione ludica a forma di medusa), si configura come laboratorio didattico dove apprendere, giocando, a risparmiare una risorsa preziosa e limitata. Inoltre le installazioni grafiche, rappresentate sulle porte dei wc, consentiranno di comprendere le condizioni in cui muta la consistenza dell’acqua (liquida, gassosa, solida). L’estrema polifunzionalità e trasformabilità degli spazi, interni e del giardino, pone gli educatori in condizione di personalizzare l’offerta formativa, attraverso le pagine personalizzate presenti sul PC touch dell’impianto domotico, e spiegare ai bambini concetti, apparentemente complessi, quali: sostenibilità, risparmio energetico, energie alternative, etc... La nuova cavea gradonata illumina l’ampio spazio polifunzionale situato nell’interrato, che si può trasformare in palcoscenico per spettacoli estivi, in spazio chiuso di incontro invernale, oppure palestrina in ogni stagione. La scuola sarà assemblata interamente a secco, mediante struttura in lastre X-Lam, divisori in ctg e fibrogesso. Ciò agevolerà trasformazioni ed adeguamenti futuri, senza costose ed invasive demolizioni, che interrompono l’attività scolastica.

La facciata sarà rivestita con 16 cm di cappotto in fibra e da pannelli in legno di cedro naturale, che creano una parete ventilata. L’involucro verrà sottoposto a Blower door test.per verificare la tenuta all’aria e rendere efficace la VMC, pilotata da sonde di CO2. Per il tetto si impiegheranno le lose in pietra esistenti, preservando sia il panorama che le tradizioni costruttive della Valle. La pompa geotermica di calore (COP 5,5) ed il fotovoltaico (20 kW) forniranno all’edificio l’energia che sarà distribuita da pannelli radianti e fancoils (in ragione delle intensità di uso dello spazio). Le lampade a LED con intensità di colore basata sui ritmi circadiani saranno attivate da rivelatori di presenza e sonde di luminosità esterna. L’approfondito studio dei materiali consente di conseguire elevati risparmi energetici, promuovere modelli di produzione e consumo sostenibili oltre che auspicare un modello di economia circolare.